News / giovedì 24 aprile 2014

Pmi e social network. Un rapporto ancora difficile

Pmi e social network. Un rapporto ancora difficile

Secondo un’indagine di Doxa Digital, su 668 imprese intervistate solo il 35% ha attivato un profilo su Facebook Places. Eurostat ha invece stimato che solo il 25% delle aziede italiane sopra i dieci dipendenti ha una presenza social, contro una media europea del 25% (per la precisione una anche presenza del 21% su Facebook, 10% su Youtube e 10% fra blog e Twitter). 

Per Doxa invece Twitter arriva al 17% e TripAdvisor si ferma soltanto al 7% (dato preoccupante, considerando che Trip Advisor è un punto di riferimento per turisti in cerca di alberghi e ristoranti). La scarsa conoscenza delle lingue straniere e degli strumenti social è uno dei problemi principali della aziende italiane, eppure vale la pena di impegnarsi nella conoscenza di questo mondo che garantisce eccellenti ritorni per quanto riguarda la visibilità che vanno da due a quattro volte rispetto a chi si tiene lontano da Facebook e altre piattaforme social.

Secondo il report di Doxa, il 32% delle aziende che fa “uso maturo degli strumenti digitali” intrattiene rapporti all'estero, contro il 17% di chi fa i primi passi in Internet e l'8% delle società che evitano del tutto il mondo digitale.

Un’altra indagine, effettuata da Linkedin su un campione di un migliaio di Pmi di Stati Uniti e Canada, ha messo in evidenza l’utilità dei social per il business e il collegamento tra la spesa su Fb e altri strumenti e i ricavi delle società. L’81% degli intervistati utilizza i social network, il 9% ha in programma di farlo e il 60% lo fa con lo scopo di aumentare il numero dei propri clienti.

I social media sono il canale preferito dal 73% del campione contro il 72% dell’email marketing e il 59% degli eventi. Rispetto agli investimenti effettuati sui social, il 48% ritiene di avere avuto un maggiore ritorno e il 16% dichiara una significativo aumento dei ricavi.

In tre casi su cinque, infatti, le aziende ritengono che gli strumenti social permettano di aumentare la lead generation, mentre due aziende su cinque preferiscono ricorrere a Fb e altri per tenere i contatti con i propri clienti.

Fonte : Doxa Digital

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